Progetto ICARUS

Progetto Innovazioni di processo e di marketing per la valorizzazione del carciofo pugliese in un’ottica sostenibile- Acronimo ICARUS 

PSR PUGLIA 2014/2020 - Misura 16 - Cooperazione - Sottomisura 16.2 - “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”

DDS 94250033225 CUP B17H20001230009.

Capofila di Progetto: AZIENDA AGRICOLA CERICOLA MICHELE ANTONIO

Costo Totale del progetto: € 482.945,60 Contributo: 100%

 Partenariato

·         CERICOLA S.R.L. UNIPERSONALE

·         IL VIGNALE DI DEMAIO E F.LLI DE MATTEO SOCIETA'AGRICOLA S.S.       

·         CONSORZIO DI DIFESA E VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI AGRICOLE DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO RURALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI        

·         DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE SOC. CONS. A R.L.

·         CASSANDRO S.R.L. UNIPERSONALE

·         UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO   

·         UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA          

·         CONFEDARAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI PUGLIA                     

·         ARGENTIERI GIANDOMENICO         

·         SOCIETA' AGRICOLA F.LLI CORRADO DI CORRADO COSIMO DAMIANO & C. S.S.

·         FEBBRARO ANTONIO

·         SYSMAN PROGETTI & SERVIZI SRL

 Attività realizzative del progetto

Responsabile tecnico scientifico: Prof. Maria Luisa Amodio – Università di Foggia

Gli obiettivi del progetto sono quelli di migliorare la gestione e le prestazioni delle aziende agricole, potenziando la competitività delle produzioni cinaricole tramite la definizione di sistemi colturali innovativi, l’ampliamento della gamma varietale, la messa a punto di nuovi prodotti ad alto valore aggiunto e del processo produttivo più idoneo ad ottenerli, l’adozione di una filiera produttiva a ciclo chiuso, la valorizzazione del prodotto e la valutazione dell’impatto ambientale ed economico delle innovazioni.

 Il Work Package realizzativo delle attività progettuali si articola nelle seguenti task.

1)      Innovazione varietale e valorizzazione del germoplasma locale di carciofo

2)      Sistemi colturali innovativi a basso impatto ambientale per la filiera regionale del carciofo

3)      Lavorazione post-raccolta (lavaggio e taglio) del carciofo destinato alla IV e IV gamma

4)      Innovazioni di packaging per la messa a punto di nuovi prodotti ad alto valore aggiunto (IV e V gamma)

5)      Recupero dei residui colturali e scarti della lavorazione da destinare all'ottenimento di nuovi prodotti

6)      Valutazione dell’impatto ambientale

7)      Analisi impatto economico e di redditività

8)      Analisi di mercato