Progetto TRuST4Food

TRuST4Food - TRaceability SysTem for Food

PSR PUGLIA 2014/2020 - Misura 16 - Cooperazione - Sottomisura 16.2 - “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”

DDS: 94250025171  CUP: B67H20000800007

Capofila di Progetto: SOCIETÀ AGRICOLA F.LLI BARNABA S.S., Monopoli (BA)

Costo totale del progetto: € 625.000,00  Contributo: 64% (€ 400.000,00)

 Partenariato

SOCIETÀ AGRICOLA F.LLI BARNABA S.S., Monopoli (BA)

FEDERAZIONE REGIONALE COLDIRETTI PUGLIA, Bari (BA)

Impresa Verde Puglia S.r.l., Bari (BA)

Azienda Agricola Nardelli Bernardino, Conversano (BA)

O.P. PUGLIAOLIVE – SOCIETA’ COOPERATIVA, Bari (BA)

Università del Salento – Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, Lecce (LE)

Università di Foggia – Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria, Foggia (FG)

Politecnico di Bari – Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Matematica e Gestionale, Bari (BR)

 

Attività realizzative del progetto

Responsabile tecnico scientifico del progetto: Prof.ssa Maria Elena Latino, Università del Salento (LE)

Responsabile tecnico scientifico per UNIFG : Prof.ssa Rosaria Viscecchia, Università degli Studi di Foggia 

 Nell’ottica di sostenere il comparto agroalimentare pugliese in termini di redditività e competitività, il progetto si propone di sviluppare un framework di nuove pratiche per la promozione, su scala nazionale ed internazionale, del prodotto agroalimentare pugliese di qualità, sfruttando meccanismi di community, marketing e gamification. Sarà necessaria la creazione di una community di Food Citizens dove attori con ruoli e interessi differenti si incontrino. A tal proposito si realizzerà un’analisi del fabbisogno d’informazione del consumatore del XXI secolo con lo scopo ultimo di individuare una serie di profili di consumo, rappresentativi di “cosa” egli vuole conoscere sul cibo al fine di compiere una scelta consapevole. In maniera analoga si analizzerà il comparto agroalimentare pugliese, nell’ottica di analizzare i suoi fabbisogni e giungere a dei profili di offerta del cibo pugliese di qualità. Sarà poi necessario costruire la community. Si procederà dunque ad individuare in maniera ampia i potenziali stakeholder interessati al cibo territoriale di qualità, come ad esempio: consumatori produttori agricoli, trasformatori, ristoratori, medici e nutrizionisti, ricercatori, sportivi e appassionati di cibo in generale. Successivamente si procederà alla definizione di: strategie di engagement e di partecipazione, strategie di marketing per la promozione e aumento della consapevolezza del cibo territoriale di qualità, strumenti tecnologici utili ad abilitare la community

e la promozione, un modello di business per la valorizzazione del modello proposto. Nell’ottica di valutare la bontà delle soluzioni sviluppate si procederà alla sperimentazione del framework in un caso studio dedicato ad un prodotto agroalimentare pugliese.

Il Work Package realizzativo delle attività progettuali si articola nelle seguenti task.

1)      Analisi del fabbisogno di informazione del consumatore del XXI secolo.

2)      Analisi del fabbisogno del comparto agroalimentare pugliese.

3)      Community per la promozione del cibo territoriale di qualità.

4)      Sviluppo di un modello di business.

5)      Sperimentazione del framework in un case study Pugliese.

Documento