Il Dottorato in Biotechnology and Smart Practices for a sustainable Management of Natural Resources, Food and Agriculture XL ciclo si propone come obiettivo la formazione di figure professionali di alta qualificazione in grado di progettare, condurre e promuovere attività di ricerca nell’ambito delle biotecnologie, delle tecnologie intelligenti e sostenibili per la gestione delle risorse naturali, dei sistemi agro-alimentari e più in generale dell’ambiente. Tale fine sarà conseguito attraverso la formazione alla ricerca di base e applicata, fornendo competenze scientifiche interdisciplinari, multidisciplinari e trasversali, che coniugando i principi dell’economia circolare, della transizione digitale e le green Technology, possano favorire il processo di integrazione verticale e orizzontale tra filiere. Il percorso di formazione, infatti, sebbene si connoti come la naturale prosecuzione di un percorso formativo afferente alle scienze agrarie e degli alimenti, integra da una parte le competenze delle biotecnologie, e dall’altra, dell’ingegneria e della logistica applicate ai sistemi agricoli e alimentari. L’alta formazione è infatti la base per la costruzione di un percorso che miri all’innovazione organizzativa, tecnologica e culturale del comparto agro-alimentare. Sono previsti due curricula, con attività formative in comune e specifiche per ogni curriculum con i seguenti temi:
1. Sustanable Agriculture, Natural Resources and Biodiversity
2. Temerging Technologies for Ensurimg Food Quality and Ssafety
Coerenza con il PNRR
Il corso di dottorato è pensato per garantire i pilastri orizzontali del piano PNRR quali la crescita intelligente, sostenibile, e inclusiva, con riferimento al comparto agricolo e agro-alimentare ed al suo indotto (soluzioni impiantistiche, biotecnologiche e materiali) e al Sud Italia, al fine contribuire a migliorare la produttività, la competitività e la stabilità macroeconomica del comparto, in linea con le priorità delineate nella Strategia annuale per la crescita sostenibile.
Coordinatore
Maria Luisa Amodio
Componenti del Collegio
Marzia Albezio
Lerina Aversano
Antonietta Baiano
Nicola Bellantuono
Luciano Beneduce
Antonio Bevilacqua
Antonia Carlucci
Mariangela Caroprese
Sergio Castellano
Giancarlo Colelli
Giulia Conversa
Maria Rosaria Corbo
Biagia De Devitiis
Laura De Palma
Antonio Derossi
Antonio Elia
Zina Flagella
Francesco Fornelli
Matteo Francavilla
Giuseppe Gatta
Giacinto Salvatore Germinara
Annunziata Giangaspero
Beatrice Giannetta
Marcella Michela Giuliani
Francesco Lops
Concetta Lotti
Rosaria Maria Teresa Marino
Annalisa Mastroserio
Giovanni Messina
Massimo Monteleone
Giovanni Giuseppe Normanno
Sandra Pati
Enrico Vito Perrino
Maurizio Quinto
Antonella Santillo
Carla Severini
Agostino Sevi
Milena Grazia Rita Sinigaglia
Mario Soccio
Giuseppe Spano
Antonio Stasi
Antonia Tamborrino
Rosaria Viscecchia
Componenti Università starniere e altri enti
Pasquale De Vita
Hamid El Bilali
Pavlos Tsouvaltzis
Maria Teresa Sanchez
Amodio Vito Domenico
Barrasso Antonietta Eliana
Ciavarella Francesco
D'Iisidoro Roberta
Marino Paola
Paramasivam Santhoshkumar
Ricatti Gaetana
Stango Cristina
Gli obiettivi di ricerca di questo programma di Dottorato, in linea con le priorità per lo sviluppo sostenibile individuati dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, con i traguardi indicati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e con i piani PNRR, riguardano 2 macroaree, quella delle tematiche relative ad agricoltura, risorse naturali e ambiente e quelle più specifiche delle tecnologie e processi di trasformazione degli alimenti, prevedendo in entrambe ambiti trasversali quali le green technologies, la transizione ecologica e l’innovazione digitale.
In particolare questo corso persegue l’avanzamento delle conoscenze attraverso la formazione alla ricerca di base e alla ricerca applicata, svolta in un ambiente istituzionale attrattivo e criticamente stimolante, nel quale il dottorando può acquisire autonomia e responsabilità utili al successivo percorso professionale; promuove opportunità di formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare, anche attraverso un'attiva partecipazione delle imprese; contribuisce al rafforzamento delle relazioni transnazionali e internazionali nel campo della ricerca, rendendo obbligatorio un periodo di mobilità all’estero e attivando forme di dottorato in co-tutela; prevede l’acquisizione di competenze trasversali in modo da agevolare il loro trasferimento e il loro sviluppo in ambito scientifico e professionale. Sarà fondamentale promuovere l’avanzamento delle conoscenze nell’ambito dell’Agricoltura sostenibile ed economia circolare; le energie rinnovabili; l'innovazione tecnologica; la sicurezza e tracciabilità degli alimenti; la digitalizzazione del sistema produttivo; l'efficientamento dei processi produttivi; la tutela dell’ambiente e del territorio.
In particolare si preparerà ricercatori in grado di:
a) Riconoscere i fabbisogni di ricerca nell’ambito delle tematiche riguardanti le risorse naturali, l’agricoltura, l’ambiente e il sistema agro-alimentare e la loro rilevanza scientifica, sociale ed economica;
b) Concepire, progettare, e condurre in maniera autonoma programmi di ricerca di base e applicata di alta qualificazione, partecipando a finanziamenti pubblici e privati su scala locale, nazionale e internazionale;
c)Quantificare e ripartire i costi della ricerca;
d)Scrivere e revisionare criticamente pubblicazioni scientifiche;
e) Disseminare i risultati della ricerca e la conoscenza attraverso attività didattiche e di presentazione di dati e risultati;
f) Trasferire i risultati della ricerca in ambito pubblico e privato;
g) Analizzare criticamente i processi ed elaborare soluzioni tecnologiche innovative;
h) Valutare l'impatto dell'innovazione sui processi esistenti e stimare i costi-benefici delle innovazione;
i) Valutare la sostenibilità dei processi produttivi e delle innovazioni;
l) Sviluppare abilità di gestione di processi, anche complessi, da solo o in coordinamento con altri soggetti;
m) Scegliere strumenti estimativi idonei a supportare le decisioni pubbliche.
Altre attività didattiche
- Attività di laboratorio
- Perfezionamento linguistico
- Perfezionamento informatico
- Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
- Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca
- Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità
- Seminari
Naviga la sezione
Coordinatore: Prof.ssa Maria Luisa Amodio
Struttura afferente: Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria
Codice identificativo: DOT222CERP