Di cosa si tratta
La legge 13 luglio 2015, n.107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ha sistematizzato l’Alternanza scuola-lavoro attraverso percorsi obbligatori nella scuola secondaria di secondo grado che prevedono lo svolgimento di almeno 400 ore di attività negli Istituti tecnici e professionali e almeno 200 ore nei Licei.
L’Alternanza scuola-lavoro si sviluppa, coerentemente con gli indirizzi di studio, attraverso una interazione fra la scuola, il tessuto socio-economico del territorio e il contesto aziendale.
L’obiettivo è la diffusione di una nuova modalità di apprendimento che offre l’opportunità di avvicinare i giovani alla cultura del lavoro e al mondo delle imprese e, da un lato, consente lo sviluppo e lo stimolo di competenze trasversali specifiche e, dall’altro, rappresenta un’ottima occasione di orientamento anche volto a favorire una scelta più consapevole del percorso universitario.
Come si attiva
Per aderire ai percorsi di alternanza Scuola-Lavoro gli Istituti Scolastici devono attenersi alla seguente procedura:
- scaricare e compilare lo schema tipo di convenzione (DISPONIBILE AL LINK SOTTOSTANTE) da stipulare tra il Dirigente Scolastico e il Rettore;
- inviare lo schema tipo di convenzione compilato e firmato digitalmente dal Dirigente Scolastico e trasmettere, a mezzo pec, al seguente indirizzo: protocollo@cert.unifg.it indicando nell’oggetto “Alternanza Scuola-Lavoro. Convenzione Scuola...”;
- attendere la conferma della sottoscrizione digitale della convenzione da parte del Rettore;
- scaricare, compilare, scansionare e inviare al seguente indirizzo: stageplacement@unifg.it il modulo di candidatura per i percorsi (DISPONIBILE AL LINK SOTTOSTANTE) regolarmente firmato dal Dirigente Scolastico;
- attendere la mail di conferma della prenotazione con indicazione delle modalità di espletamento del percorso e di compilazione del piano formativo (DISPONIBILE AL LINK SOTTOSTANTE).
Segnaliamo che verrà data precedenza ad Istituti Scolastici con cui sono già state sperimentate attività simili (stage) e/o attività di orientamento consolidate.
Gli Istituti Scolastici possono avanzare proposte alternative di percorsi di alternanza scuola-lavoro o suggerire eventuali integrazioni ai percorsi già esistenti, previa condivisione con il Delegato del Dipartimento di competenza.